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Body drag vita e sicurezza nel kitesurf metodo e tecnica.

Metodo e tecnica la sicurezza nel kitesurf il Body Drag

La sicurezza senza il body drag non esiste.

Il body Drag non esiste sicurezza senza conoscere alla perfezione questa tecnica di auto salvataggio e recupero
Allievo Artofkitesurf il body Drag senza conoscere alla perfezione questa tecnica di auto salvataggio e recupero la sicurezza non esiste

Body drag si può praticare il kitesurf senza essere padroni di questa tecnica? La risposta è purtroppo SI !!!….Basta che ti guardi in giro. Come già scritto più volte il kitesurf è uno sport facile ma non semplice e questo non è un particolare da niente. Ci sono sempre più persone che non sono indipendenti ne a terra tanto meno in mare specialmente in particolari situazioni mettendo a rischio inconsapevolmente la loro incolumità e quella degli altri.

Quando fai un corso di kitesurf qual’è la cosa di cui senti più parlare e pubblicizzare? In poche ore ti renderò sicuro e indipendente. In poche ore conoscerai ogni sicurezza indispensabile per capire questo sport. In poche ore ti renderò autosufficiente. Senti parlare di così?….OPPURE senti queste parole: “in 3/4 ore ti farò navigare e ti renderò indipendente e sicuro.” Sappi che questo poi è il principale ed unico motivo per cui rimani in mare sperando sempre che ci sia qualcuno che ti aiuti o ti riporti la tavola.

Body drag.

Il body drag allievo Artofkitesurf
Il body drag allievo Artofkitesurf

Il body drag è un esercizio molto utile direi indispensabile nel kitesurf che ha svariate finalità nell’insegnare con tecniche diverse e fini diversi molti aspetti di questo sport. Il primo scopo è quello di far capire all’allievo cosa voglia dire farsi trascinare in acqua da un aquilone e quante direzioni si possono gestire con un uso consapevole del kite e del proprio corpo.

Con il body drag puoi andare di bolina, al traverso, al lasco e di poppa gestendo la potenza del kite sul vento. Questo ti servirà per recuperare la tavola quando la perdi, per toglierti da situazioni pericolose, per entrare in mare dove alle volte non è ne facile ne prudente farlo subito con la tavola ai piedi ecc..

Il Body drag ti deve insegnare a capire e gestire il kite dove non tocchi in mezzo al mare e averne il controllo assoluto. Questa tecnica ha il compito d’insegnarti la gestione del corpo, cosa che se fatta bene con metodi specifici ti assicuro che in seguito potrai trovarne dei benefici anche sulla tavola. Il body drag serve anche a insegnarti diverse cose tipo la gestione delle varie potenze del kite e varie tecniche di controllo tipo ad esempio i loop e altre situazioni.

Vuoi mettere in difficoltà molti riders? Vento forte, corrente in direzione del vento, spinta dell’onda. Ti assicuro che la maggior parte di loro non sa come uscirne fuori gestendo l’aquilone e recuperando la tavola. Se poi in queste condizioni gli dovesse cadere il kite nell’acqua è la fine. Tu lo sai bene che quello che stai leggendo è la verità, basta sedersi in spiaggia ad osservare per capire quanta “ignoranza” specifica inconsapevole esiste nel kitesurf.

Il body drag è la tecnica più importante del kitesurf. È l’unico modo con cui puoi spostarti da un punto all’altro quando ti trovi in mare senza tavola con il kite in cielo. Puoi recuperarla, spostarla, aiutare altri kiters, ritornare a riva e spostarti da situazioni di pericolo. Certo è che se non sai gestire la dinamicità del tuo corpo e della vela tutto diventa IMPOSSIBILE.

Ricordati una cosa fondamentale del body drag specialmente quando vuoi risalire il vento “il kite non deve generare troppa forza deve solo accompagnarti, dandoti la possibilità di muoverti e posizionarti in acqua nel migliore dei modi”. Come dico sempre ai miei allievi il “kite deve prenderti per mano non deve ne tirati troppo ne strattonarti”. L’aquilone non devi mai mai subirlo in nessuna situazione mentre pratichi il kitesurf.

Il body drag sopra vento.

Il body drag mano anteriore appena sotto la superficie dell'acqua sguardo in avanti in direzione della mano senza uscire dalla linea delle spalle allieva Artofkitesurf
Il body drag mano anteriore appena sotto la superficie dell’acqua sguardo in avanti in direzione della mano senza uscire dalla linea delle spalle allieva Artofkitesurf

Si usa questa tecnica quando devi recuperare la tavola o quando più semplicemente devi dirigerti in un punto sopra vento. Parlando di postura del corpo ti consiglio di togliere la mano anteriore dalla barra e indirizzarla in avanti verso il punto in cui vuoi andare tenendola appena sotto la superficie dell’acqua. È inutile e sbagliato mettere la mano troppo sotto l’acqua perché faticheresti muscolarmente per resistere all’attrito dato dallo spostamento. Oltre a non portarti nessun vantaggio ti obbliga a tenere una postura sbagliata. L’angolo di risalita lo gestisci con il corpo e con le gambe e non certo con il braccio. L’aquilone è solo un aiuto al tuo equilibrio dandoti dinamicità nel tuo spostamento.

Il corpo si che invece farà la differenza. Rimani rigido per quando riguarda il busto fino al bacino, posiziona le spalle quasi parallele all’acqua, gancio del trapezio che guarda il fondo e gambe divaricate. Le gambe sono il tuo timone e la tua stabilità. Di volta in volta muovile tipo rana per aiutare la tua direzione ed equilibrio. La testa in questa corretta postura ti rimarrà fuori dall’acqua guidata dalle spalle e guarderà la mano anteriore la quale punterà il sopra vento. Quando ti dicono di posizionarti di traverso sappi che è un grave errore che ti porterà solo a bere un vagone d’acqua e a perdere l’equilibrio del tuo corpo tendendo a girarti. (come vedi nella foto sotto)

Body drag completamente sbagliato
Body drag completamente sbagliato

Veniamo alla vela. Non deve ne stare oltre i 45 gradi ne essere troppo carica ne farti fare troppa velocità. Lo spostamento sopra vento deve avvenire lentamente se vuoi recuperare acqua. È chiaro dire che il kite deve stare sui 45 gradi e fermo non è propriamente corretto, perché dipende dall’intensità del vento. Se ci sono 30 nodi devi tenerlo vicino all’acqua sotto i 45 gradi e scarico. Se ce n’è 10 va tenuto più alto e ugualmente un po’ scarico se no rischia lo stallo.

In questa situazione devi puntare decisamente sopra vento con il corpo per poter tenere le front sempre in tensione ed avere un tiro attivo. Perdi un metro d’acqua sotto vento e l’aquilone ti cascherà, fai scendere l’aquilone sotto il punto critico del bordo apparente della finestra di volo e il kite ti cadrà.

Non perdere tempo a guardare dove si trova la tavola perché è inutile e controproducente. Se sei caduto in avanti la tavola dove vuoi che sia?…Solo dietro di te. Quindi immediatamente posizionati nel modo corretto per risalire subito il vento e vedrai (te l’assicuro) che quando cambierai bordo potrai facilmente individuarla per poterla recuperare.

Altro grave errore è quello di fare tanti bordi di pochi metri, meno ne fai meno acqua perderai. Quando devi cambiare il posizionamento della vela ad esempio da destra a sinistra della finestra di volo ricordati di farla transitare dallo zentih molto lentamente e totalmente scarica curando bene la posizione del corpo. Esso deve aprirsi il più possibile sull’acqua spingendo le spalle sopra vento per opporsi allo spostamento sotto vento. Esiste una tecnica ben precisa che ti aiuterà a capire l’importanza di questo passaggio.

Queste sono cose che devi sapere e gestire se non vuoi trovarti in difficolta ogni qual volta ti trovi ad affrontare questa situazione. Quando sei in acqua e non riesci a risalire il vento perché è forte la colpa la puoi dare solo a te stesso per non avere l’umiltà di ammettere che forse ti manca qualcosa oltretutto di molto importate. Idem quando c’è poco vento e ti cade l’aquilone.

Ma lo sai quanti allievi si rivolgono ad Artofkitesurf dicendo di non provare questa o quella manovra per paura che gli caschi l’aquilone e di non essere in grado di recuperare la tavola? Oltre il 70% degli iscritti. Questa è tutta colpa loro prima di ogni cosa, poi di quella formazione che ti dice che ti farà andare in kite in poche ore.

Body drag a 90 gradi rispetto al vento

Body drag avvicinamento alla tavola a 90 gradi rispetto al vento allievo Artofkitesurf
Body drag avvicinamento alla tavola a 90 gradi rispetto al vento allievo Artofkitesurf

Che cos’è il body drag a 90 gradi? Beh prima di tutto devo precisarti una cosa dire 90 gradi rispetto al vento è un’indicazione di massima perché non è facile stimare tale dato. Questa direzione è il cosi detto traverso cioè quell’andatura tra la bolina e il leggero lasco. Ne farai uso quando devi avvicinarti alla tavola senza ricorrere ne alla tecnica del sopra vento ne a quella del sotto vento.

Le mani vanno tutte e due sulla barra tenendola circa a meta del depower, petto in avanti, spalle parallele alla barra fuori dall’acqua e gambe divaricate a meta altezza per un miglior equilibrio. Anche qui controlla bene la velocità che deve essere lenta e nel caso, se è necessario muovi con piccoli movimenti il kite a 45 gradi. In questa tecnica hai bisogno di stare molto attento alla gestione della potenza e postura perché ritrovarsi sotto vento alla tavola è molto facile.

Body drag sotto vento

Body drag sotto vento allievo Artofkitesurf
Body drag sotto vento allievo Artofkitesurf

Altra tecnica del body drag è quella di farsi trascinare sotto vento. Beh sembrerebbe la più facile ma non è affatto cosi. Quante volte con vento forte l’hai eseguito facendoti portare via senza senso colpendo l’acqua violentemente? Privo di qualsiasi equilibrio e alle volte facendoti anche cadere il kite? Ricordati che non è una figata come vogliono fartela passare.

In uno dei miei tanti viaggi dedicati al kitesurf e alla sua formazione ho assistito in prima persona a un evento molto spiacevole di un rider che facendo tale tecnica scriteriata ha battuto il viso contro un pezzo di legno galleggiante. RISULTATO? Rottura di due denti escoriazioni varie su labbra mento e naso. Sai qual’era la giustificazione di cui sentivo parlare? “PERÒ CHE SFORTUNA”

Quello che non capivano è che non si trattava di sfortuna ma di una gestione del kite e di questa tecnica sbagliata. Come ho già scritto in un articolo di questo blog il kitesurf è terribilmente basato troppo su fortuna e sfortuna e ben poco su di un percorso formativo consapevole dedicato principalmente alla conoscenza tecnica.

Il body drag sotto vento va gestito con molta attenzione specialmente con vento forte. Sempre entrambe le mani sulla barra tenuta a circa meta del depower e fuori dall’acqua. Tenere le spalle e il busto ben tonico e le gambe sempre leggermente divaricate per gestire la postura e l’equilibrio specialmente quando verrai trascinato in avanti. il kite va mosso tra l’una e le undici senza esagerare nel farlo cadere dentro alla finestra.

È ovvio che questa è la tecnica in condizioni di vento forte perché nel caso contrario con poco vento 10/12 nodi i movimenti della vela devono essere fatti con maggiore dinamismo all’interno della finestra senza dimenticarti di scaricare il kite se non vuoi provocare un probabile pericoloso stallo dell’aquilone.

L’ampiezza del movimento della vela dipende dall’intensità del vento. Se con vento forte ti accorgi di essere trascinato violentemente in avanti e sollevato dall’acqua non pensare che sia una bella cosa è esattamente il contrario. Vuole solo dire che: “o sei un incosciente o non conosci questa tecnica.”

Body drag altri suoi utilizzi

Body drag recupero tavola e ritorno a riva
Body drag recupero tavola e ritorno a riva allievo Artofkitesurf

Dopo aver fatto tutti gli esercizi a terra sul controllo del kite la tecnica del Body drag è fondamentale per conosce gli altri aspetti del kitesurf che si chiamano “sviluppo e gestione della potenza”. Il Body drag t’insegna quanta potenza potrebbe generare un kite, come gestirla e annullarla. Oltre a queste cose ti fa capire cosa vuol dire essere trascinati in una certa direzione, come si comporta il kite quando sbaglio a gestirlo e non per ultimo la sua pericolosità quando non sei in grado di rilanciarlo dall’acqua quando ti cade.

La tecnica del body drag a mille usi tutti molto importanti e vitali. La si può usare didatticamente per spiegare diverse cose dal loop, alla navigazione, alle cause dei pericolosi stalli degli aquiloni, come ci si ferma e si riparte ecc..Questa tecnica è l’anticamera del kitesurf. Se non sai gestire alla perfezione un body drag in tutte le sue forme mi dovresti spiegare come puoi pensare di gestire con assoluta consapevolezza la tua vela con una tavola sotto i piedi.

Per crescere devi prima di ogni altra cosa curare la tua sicurezza per essere veramente totalmente indipendente allievo Artofkitesurf
Per crescere devi prima di ogni altra cosa curare la tua sicurezza per essere veramente totalmente indipendente allievo Artofkitesurf

Quello che hai letto in questo articolo non è un corso, sono spunti didattici che ti dovrebbero far pensare. Se non riesci a migliorare nel kitesurf questo è uno dei tanti motivi. La tua sicurezza, tranquillità, serenità nel kitesurf faranno sempre la differenza tra crescere e non crescere.

Leggi anche: “La vela nel kitesurf forze e segreti dinamici”

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