I loop 1000 usi e segreti nel kitesurf

I loop nel kitesurf sapere e conoscere per divertirsi

I loop nel kitesurf si possono definire come una derapata in moto in piena, o come un rovescio incrociato nel tennis. Insomma un gesto tecnico dove il controllo d’esecuzione si mischia alla classe e potenza di uno style inconfondibile. Parlarti dei loop nel kitesurf ti assicuro non basterebbero pagine e pagine per l’innumerevoli varianti e modi di poterlo eseguire. Non esistono loop più o meno pericolosi esistono “i loop” e la loro tecnica. Non esiste una moto o una macchina più o meno pericolosa esiste “la moto” “la macchina” e la tecnica di guida.

Conoscere nel kitesurf tutte le esecuzioni dei vari loop nelle svariate situazioni rende questo sport più sicuro e credibile. I loop nel kitesurf posseggono innumerevoli varietà di gestione, sprigionando altrettante innumerevoli potenze. In questo blog puoi trovare anche l’articolo “il loop fatale nel kitesurf” che riguarda la parte potenzialmente pericolosa di questo tipo di manovra. In questo articolo ti voglio parlare invece di tutto quello che di bello, fantastico, travolgente e sicuro esiste nell’esecuzione di un loop nel kitesurf.

I loop nel kitesurf i concetti di base

Partiamo subito da un concetto di base, i loop nel kitesurf dipendono prima di tutto dalla tensione delle frontline e di conseguenza dal controllo tensionale e direzionale delle backline. Questo chiaramente vale per tutta la gestione di un kite, senza la tensione delle front non esiste controllo. Poi i loop dipendono dal posizionamento della finestra di volo, dalla navigazione e dal controllo del tuo corpo.

Pensa che al variare di un solo singolo di questi tre aspetti i loop nel kitesurf cambiano radicalmente. Quindi la prima cosa per essere un kiter credibile, divertente, bello da vedere e sopratutto sicuro ti serve saper navigare in un certo modo, gestire la vela in un certo modo e curare la postura sulla tavola. Tutto questo senza perdere di vista quelle fasce muscolari che lavorando in maniera corretta tra equilibrio, resistenze e dinamicità ti porteranno ad una perfetta esecuzione di qualsiasi loop o manovra che vuoi eseguire. Senza questi concetti tecnici non puoi parlare di padronanza della vela e di conseguenza dei loop nel kitesurf.

I loop nel kitesurf posso essere fatti in front o in back ovvero meglio conosciuti downloop o kiteloop. Il downloop è quando la vela ruota di 360 gradi nella direzione della tua navigazione il kiteloop quando la vela ruota dalla parte opposta a dove navighi. La domanda è sempre la stessa, ma è più potente un kiteloop o un downloop? Non esiste più o meno potente esiste cosa tu vuoi fare e come vuoi esiguirlo. Ci sono kiteloop docili ed educati e frontloop potenti e maleducati o viceversa. 

Ciò che devi sapere e capire è esattamente come si genera un loop e qual’è la legge fisica regge l’espressione di potenza. Ogni loop è diverso perché il modo in cui lo esegui dipende da mille fattori. Quando ti viene spiegato un loop prima di eseguirlo devi sapere e capire tutte le sue dinamiche attive e passive di gestione perché la differenza d’azione dei tempi determinerà la sua buona o cattiva, sicura o pericolosa riuscita. 

Non dimenticarti mai che la finestra di volo dove il kite lavora quando sei fermo è statica ma quando navighi è dinamica. Cosa vuol dire? Che te devi sempre sapere durante un esecuzione di un loop dove si trova la zona di massima potenza, come si sta muovendo e come poterci portare il kite al suo interno, ai margini o verso il bordo finestra. ASSOLUTAMENTE DETERMINANTE.

I loop nel kitesurf e i suoi usi

Si possono usare per recuperare una vela da una caduta sicura vicino al bordo finestra. Questo loop serve per riportare il kite dentro la finestra di volo. Si possono usare in partenza per poter aumentare la velocità della vela facendola passare in piena finestra (concetto di velocità e potenza di un’ala qualsiasi istruttore ti saprà spiegare questa importantissima formula).

Si può usare nella discesa da un salto più o meno alto. Si può usare in un cambio di mura. Si può usare in una strambata con entrata in toeside e uscita in side o viceversa. In questa ultima manovra dopo un primo loop può essere necessario farne un secondo per riportare il kite verso il centro della finestra dinamica per ottimizzare una migliore pressione del kite in uscita. 

I loop nel kitesurf puoi usarli in un darkslide per concludere con successo e style questa semplice e banale manovra, dall’uscita di un Jesus walk, durante un down wind, in un back roll o front roll,  durante la semplice navigazione, in una virata con il surfino, nel rendere un salto più radicale (mega loop), nel salvare il kite da una caduta in acqua, nel body drag, ecc..

Come vedi l’utilizzo di un loop nel kitesurf è di fondamentale importanza. Non dimenticarti mai che il kite è un aquilone e i loop nella disciplina dell’aquilonismo sono il pane per una gestione sicura, proficua e spettacolare. Se dopo qualche anno che pratichi questo sport non conosci tutto questo….BEH mi limito a dirti che è un vero peccato un vero delitto.

I loop nel kitesurf e la loro portanza

Quando parlo di portanza mi riferisco alla forza che può sviluppare un loop. Diciamo che nel kitesurf è veramente tutto relativo perché qualsiasi cosa tu voglia fare con il kite o durante una manovra dipende sempre dalla tua gestione d’insieme in quel preciso momento indipendentemente dall’intensità del vento. Per meglio capire ti faccio un esempio. Tu puoi eseguire un back loop con 30 nodi ad un metro d’altezza, come puoi eseguire con la stessa intensità del vento un loop senza che nemmeno ti sollevi un centimetro dall’acqua. Viceversa puoi eseguire un back loop a 5 metri d’altezza con 15 nodi. 

Non devi mai metterti nella condizione di essere in balia del kite. Ti devi sempre rendere conto di tutto ciò che fai e capire perché lo stai facendo. Quella sensazione di poco controllo sugli eventi non deve mai esserci per nessunissimo motivo. Questo non è uno sport da prendere alla leggera come purtroppo ti pubblicizzano da più parti. IL KITESURF È UN SPORT PERICOLOSO CHE PUÒ ANCHE TRASFORMARSI IN LETALE questa è la verità.

Tutto nel kitesurf è gestibile anche con una relativa facilità e logica ma ti è INDISPENSABILE SAPERE E CAPIRE. Tornando ai loop ad esempio tu sai bene come ti vengono presentati. “Mi raccomando stai attento a non far partire il kite in loop perché è pericoloso nel caso sganciati subito”. Questa è una delle frasi più ricorrenti nella presentazione di questo sport.

La cosa che più dovrebbe interessarti non è la pericolosità di un loop accidentale o no “MA” perché si genera, come evitarlo, e come gestirlo tenendo presente che comunque possiedi sempre la sicurezza dello sgancio rapido sul chickenloop. Come vedi la formazione è ben diversa nella vita perché non dovrebbero dirti di avere paura del buio, ma spiegarti che nel buoi c’è esattamente quello che si trova nella luce solo che devi gestire la situazione.

Devi conoscere e prevedere in anticipo il possibile tiro del tuo aquilone in base a dove e come si sta muovendo e come e dove ti trovi all’interno della finestra di volo. Capire che un loop può generare più o meno forza sopratutto dalla velocità di rotazione in un determinato punto della finestra dinamica o statica in rapporto all’intensità del vento. Il rapporto tra grandezza della vela, intensità del vento, velocità dell’aquilone farà la differenza cambiando tutto. Entra in questo meccanismo e ti assicuro che capirai come crescere su questo importante aspetto gestionale di un loop nel kitesurf.

Usare a tuo piacimento questo movimento dell’aquilone, renderà il kitesurf un esperienza unica, travolgente che difficilmente non ne potrai più fare a meno. La gestione di tutte le forze in gioco di questo sport sono le uniche cose che devono interessarti e devi pretendere di conoscere da una seria e professionale formazione. 

I fattori da capire e conoscere nel kitesurf sono tanti e troppo importanti se vuoi veramente divertirti in sicurezza.

 I loop nel kitesurf perché?

Perché sono cosi importanti? Posso farne a meno? Potrei risponderti cosi prendendo spunto da altri sport per farti capire meglio. Nel tennis perché dovresti imparare il rovescio? In fin dei conti puoi giocare anche senza questo gesto tecnico. Perché nel nuoto dovresti conoscere il movimento di base di una nuotata lo stile libero? Puoi nuotare anche senza conoscerlo. Perché nello sci dovresti conoscere la conduzione degli stessi paralleli? In fin dei conti puoi sciare anche andando a spazzaneve. Perché nel kitesurf dovresti conoscere l’uso dei loop? In fin dei conti puoi andare in mare anche senza questa conoscenza.

Ti ricordo che insegnare e diventare istruttore di kitesurf (a detta di chi sforna istruttori) tutti possono farlo e diventarlo. Cosa che negli altri tre sport che ti ho citato sopra no. Per insegnare ti vengono richieste spiccate capacità cosa che nel kitesurf non esiste tanto meno dimostrate.

La risposta a tutto questo si racchiude in una sola parola “CONSAPEVOLEZZA”. Devi capire ed essere consapevole di ciò che dici e fai. Non saper far ruotare il kite di 360 gradi è una grave mancanza che limiterà di molto le tue uscita in mare. Il loop nel kitesurf è quel “QUID” in più che rende questo sport totalmente diverso.

Ti posso dire quattro manovre di base che se eseguite con la complicità di un loop diventano tutta un’altra cosa? Attento ti sto parlando di “pure emozioni”. Iniziamo dalla più banale la strambata. Tu puoi fare un cambio mura rimanendo semplicemente in side invertendo la vela ad esempio da sinistra a destra e spostando il tuo peso sulla tavola. La stessa cosa puoi eseguirla mettendoti in toeside controllando un downloop per effettuare una strambata con uscita dalla transizione in side.

La stessa cosa la puoi fare con entrata in side e uscita in toeside con il downloop questa volta effettuato in piena strambata. Per capire meglio: la prima il downloop lo esegui per entrare in strambata la seconda lo usi in piena strambata per uscire con una migliore velocità.

Il cambio di mura lo puoi anche effettuare con un salto e un repentino loop per atterrare e ripartire con una migliore velocità. Se poi parliamo dell’utilizzo del loop nei salti ti posso ricordare che puoi utilizzarlo durante i tuoi atterraggi rendendoli decisamente più piacevoli sicuri e credibili. Ti aggiungo ancora una semplice esecuzione che prende il nome back loop, l’evoluzione di un back roll.

Queste sono veramente le basi dei primi passi evolutivi di questo sport. Perché i loop nel kitesurf?…Beh posso risponderti perché no?

Leggi anche: “front loop o boogie loop errori e segreti tutorial tecnico”

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