Front loop dietro le quinte di un percorso formativo.
Front Loop una manovra dove non puoi arrivarci per caso. La prima cosa che voglio sottolinearti e ricordarti è che i protagonisti di questo blog nelle foto e nei video sono gente comune, persone che lavorano hanno una famiglia escono poco ma amano la formazione quella vera. Lui si chiama Paolo Cantoni, non è un pro e nemmeno un ragazzo giovanissimo dalle doti sopra alla media ma semplicemente un kiter come quelli che trovi tutti i giorni in spiaggia a divertirsi praticando questo meraviglioso sport. L’unica differenza che c’è tra lui e tanti altri è che ad un certo punto ha detto basta e ha voluto con tutto se stesso migliorare TUTTO QUI.
Il kitesurf come scrivo in questo blog tutte le settimane da tre anni è uno sport molto semplice, e proprio questa semplicità rende la formazione molto debole. Dentro al front loop ci si trovano diversi particolari tecnici che provengono dalle basi del kitesurf.
Certo unire diversi step non è semplice infatti quanti ne vedi in spiaggia che si cimentano in questa manovra? Partiamo dalle prime nozioni per arrivare a chiudere questa stupenda manovra che una volta imparata ed eseguita con successo sa regalare emozioni e soddisfazioni uniche, che vanno molto al di la della semplicità di questo fantastico sport.
Sei curioso e sicuro di voler saper cosa serve per entrare dentro a questa stupenda manovra? Se è si sgombera la mente, cancella ogni sorta di presunzione, rimuovi ogni stereotipo che hai sempre sentito sulla formazione tecnica e sulla crescita, liberati di ogni preconcetto e sentiti libero di pensare che esiste il modo di “ESSERE” e non solo quello poco concreto di “APPARIRE”. Se sei pronto ora iniziamo.
Front loop da dove nasce
Dire da dove nasce il desiderio di imparare non è cosi semplice, sembra banale ma non lo è te lo assicuro. Imparare vuol dire amare, amare prima di tutto la vita, te stesso facendoti guidare dai tuoi sogni. Posso dirti con certezza che imparare è l’unico vero motivo per cui si vive. Qualsiasi cosa bella o brutta che fai nella vita passa dal doverla imparare.
Ad esempio fare un figlio che è una delle cose più magiche dell’esistenza di un essere vivente, esistono percorsi che t’insegnano e ti aiutano ad arrivare al fatidico momento. Mangiare quando sei un bimbo qualcuno ti insegna a farlo, andare in bicicletta, lavorare, nuotare, studiare ecc…come vedi imparare è l’unico vero ed essenziale motivo per poter stare a questo mondo.
A dimenticavo, anche rubare, ingannare, vivere nella menzogna ecc…anche per fare questo hai bisogno d’imparare, ma qui il percorso formativo è molto più breve praticamente non esiste perché ci si cresce così TE LO GARANTISCO È UNA ASSOLUTA CERTEZZA, è il cosi detto mondo dei furbi.
Veniamo al dunque. Il front loop è il risultato finale di un percorso tecnico che deve essere gestito con sicurezza e metodi ben collaudati. Cosa si nasconde dietro a questa manovra? Saper navigare controllando la dinamicità della tavola gestendola nei suoi carichi e scarichi necessari per bolinare, orzare, lascare indipendentemente dal vento e dal mare.
Gestire i carichi al trapezio per dar modo alla gambe di decidere quando e quanto premere sulla tavola per diminuire o aumentare la pressione creando meno contrasto possibile in avanzamento. Ricordati che la tavola deve scorrere il più possibile leggera in rapporto alla pressione che tu fai sull’acqua rispetto alla velocità ed essere te a decidere quando e quanto incidere.
La gestione del kite è fondamentale. Inutile che ti dica che è il cuore di questo sport, capire come si comporta quando è lassù a 24 metri d’altezza è indispensabile in qualsiasi cosa tu voglia fare nel kitesurf. Ad esempio, l’uso del Trim ovvero la regolazione che ottimizza al meglio il volo della vela, saperla muovere all’interno della finestra dinamica di volo e tutte le differenze di gestione necessarie per crescere consapevolmente in questo sport.
Front loop l’impostazione
Questa manovra del front loop viene svolta dal rider mura a sinistra. Devi controllare la tua velocità come in tutte le manovre di questo sport. Non puoi arrivare al momento dello stacco sbilanciato e senza il controllo della tavola o della vela o ambe due.. Ricorda che un trick s’impara nella migliore condizione personale di comfort. Cosa significa confort tecnico? Beh la zona comfort è molto personale. Dove tu ti trovi in difficolta altri si potrebbero trovare bene, quindi la prima cosa da imparare in una manovra come il front loop come in qualsiasi altro trick, è capire qual’è la tua zona di confort.
La comfort zone tecnica è uno stato psicologico in cui un individuo percepisce tutto come familiare e si sente a suo agio, sperimentando bassi livelli di ansia e stress. Nella zona di comfort i comportamenti e le prestazioni divengono costanti e assimilate. Tu conosci qualcuno che ti abbia mai parlato di questo? O te l’abbia mai insegnato?
Devi mantenere una navigazione di bolina che ti permetta caricando sulla tavola di poter stra orzare senza essere portato via sotto vento. In parole povere essere libero da carichi eccessivi al trapezio per eseguire questo famoso pop croce e delizia di questo sport. Con la barra nel primo terzo del depower sposta il kite verso le dodici e lascialo transitare nella direzione delle ore 11.00
Come vedi appena il rider si accorge che la vela si muove addrizza la barra e in contemporanea aumenta la pressione sulla tavola. Questo movimento della barra si fa per vari motivi tra cui quello di guadagnare una maggiore centralità di manovra controllando e rallentando il movimento dello stesso kite verso destra (ci sono altri motivi importanti difficili da spiegare in questo contesto)
Al momento dello stacco la barra va portata verso il basso del depower e la parte sinistra del corpo deve ruotare sotto vento spostando il proprio in peso in avanti aiutando il movimento dinamico con la gamba anteriore. È fondamentale che lo spostamento che si ha nella direzione di bolina continui anche nel momento dello stacco.
Per capire meglio devi innescare una sorta di pendolo contrastante tra te e la vela, lei a destra te a sinistra. In questo istante il kite si trova verso le ore 11.00 e il tuo movimento dopo lo stacco dall’acqua deve essere lasciato andare tutto a sinistra in modo tale da tenere in tensione le front e rendere reattive le back. Questo è un aspetto fondamentale sulla riuscita del front loop.
Qui arriva il primo errore nell’esecuzione del front loop da parte del rider. Come vedete la barra ha perso di centralità rispetto alle spalle del rider. Ovvero il braccio destro quello posteriore alla direzione tende a spingere la barra dalla parte opposta alla rotazione causando un rallentamento appunto della stessa e del movimento laterale del corpo.
Paolo allievo Artofkitesurf sarà bravo in seguito a correggere l’errore e portarsi velocemente nella giusta posizione facendo affidamento a tutto il percorso tecnico eseguito nel tempo.
Perché Paolo allievo Artofkitesurf riesce ugualmente a recuperare la manovra nonostante l’errore nella prima parte del front loop? Iniziando a lavorare nella sua comfort zone ha potuto accorgersi dell’errore iniziale. Prima di trovarsi fronte all’acqua si riallinea con la barra, chiude la stessa verso il centro del trapezio prima che le linee possano perdere tensione attivando una maggiore forza e direzione alla barra con la mano destra togliendo pressione con la sinistra.
In questa fase il front loop da il meglio di se perché mentre ruoti percepisci quella straordinaria sensazione ed emozione di essere proiettato in una nuova dimensione del kitesurf. Non immagini cosa ti stai perdendo chiedilo a lui.
È il momento per Paolo Cantoni di chiudere il front loop e di ricordarsi ciò che la formazione di Artofkitesurf gli ha sempre insegnato nei suoi corsi di didattica tecnica e ideomotoria.. Atterraggio sotto vento, tavola piatta e nessuna resistenza allo scorrere della stessa senza andare in difensiva con il corpo ovvero non sbilanciarsi all’indietro sulla coda del twintip
Qui c’e’ veramente poco da dire ma solo da immaginare l’enorme soddisfazione di scoprire la differenza tra “ESSERE” e sembrare di “ESSERE”.
La formazione nel kitesurf come nella vita è indispensabile non puoi farne a meno e l’unico alleato dentro alla credibilità di un percorso di crescita. La competenza non la si trova per la strada, nessuno te la regala caso mai te la fanno comprare facendoti credere di “ESSERE” ma la vita non funziona cosi.
Passione, dedizione, studio e tempo questi sono i cardini di un percorso tecnico di alto profilo professionale. Qui sotto trovi anche il link del video tutorial.
Leggi anche:“segreti di un piccolo ma grave errore”
Se vuoi saperne di più approfondendo questo o altro argomento siamo a tua completa disposizione. Ti basterà compilare il modulo qui sotto con i tuoi dati. Puoi iscriverti alla “NEWSLETTER” per poter ricevere ottimi spunti di riflessione e scaricare i preziosi ibook contenenti tutorial tecnici molto dettagliati per aiutarti a raggiungere i tuoi obbiettivi, oppure richiedere info sui corsi Personal, Schoolmaster RICONOSCIUTI DAL CONI RISPETTANDO GLI STANDARD NAZIONALI ALTA QUALITÀ (SNAQ 1) o le nostre sempre più richieste Call Coaching, tutto garantito dall’ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTA DAL CONI LIBERTAS E ARTOFKITESURF.COM con una vera assicurazione di crescita a te dedicata. Verrai sicuramente contattato entro poche ore.
