Il tuo principale problema nel controllo del kite
Il controllo del kite è la base di questo sport, è la lettera “A” di un lungo alfabeto d’apprendimento.
Eppure se ci pensi bene quanto tempo viene dedicato a questa importante tecnica? Avere il controllo del kite vuol dire possedere la chiave per un divertimento diverso.
Un’indipendenza certa e veritiera ha una sola conseguenza, una maggiore sicura consapevole sicurezza. Un controllo preciso in tutto ciò che fai è indispensabile ed obbligatorio se vuoi vivere il kitesurf. I tuoi piccoli o grandi problemi nascono esattamente da questa grave mancanza. È come dire di saper andare in bicicletta e non conoscere i tempi e il modo corretto dell’uso del cambio.
Potresti andare in kite per 20 anni fare 100 uscite l’anno ma se non capisci tutta la tecnica del movimento del kite rimarrai sempre fermo alle solite banali cose.
Controllo del kite nella sua posizione ideale.
Dove tu posizioni il kite dentro la finestra di volo il suo tiro e la sua portanza saranno fortemente influenzati. Per capire meglio: Più abbassi il kite e maggiore sarà la spinta sotto vento verso di lui (trascinamento in avanti).
Ma aumenterai anche la tua velocità di navigazione. È ovvio che questo tipo di tecnica viene usata per eseguire manovre in potenza e non certo per tenere una corretta andatura di bolina. Se invece sei in una condizione di poco vento la vela va gestita alta.
Questo ti darà la possibilità di muoverla e sfruttare al massimo l’intera finestra con precisi e consapevoli movimenti per generare maggiore potenza di tiro. È chiaro che devi sapere come fare. Finché ti metteranno in mano ali grosse per navigare non imparerai mai nulla. In condizioni ottimali va posizionata intorno ai 45 gradi per darti modo di avere un efficace controllo dinamico del kite.
In questa posizione il kite raggiugne un buon equilibrio tra portanza e spinta rendendo la tua bolina assolutamente efficace e precisa.
Quando alzi il kite verso lo Zenith aumenti la portanza, quando l’abbassi aumenti la spinta
La stabilità di un kite.
Quando hai il controllo del kite tutto diventa chiaro e possibile. La vela quando vola nella sua zona di maggior confort ovvero sul limite attivo del bordo finestra intorno ai 45 gradi genera sensazioni positive e di massima efficenza.
I vantaggi sono evidenti:
- Non sarai eccessivamente strattonato. Questo vorrà dire che la vela che stai usando in quella condizione di vento non è eccessiva.
- Avrai una perfetta andatura di bolina.
- E non per ultimo, potrai concentrarti su nuove manovre senza avere il pensiero del kite.
Possiamo dire che in questa conduzione tecnica giocano solo due fattori. La tua velocità di navigazione e l’intensità del vento. Ricordati che per imparare qualsiasi nuovo trick la tua concentrazione deve essere rivolta tutta sulla manovra senza esser distratto da un precario controllore del kite.
Controllo del kite quando manca la stabilità.
È ovvio che se non hai tiro per una lieve mancanza di vento hai bisogno di muovere il kite.
Se nella tua andatura senti una perdita di pressione al trapezio, (leggi anche rapporto tra barra e trapezio) causando un’inizio di diminuzione della velocità hai bisogno di capire come muovere il kite. Uscendo da una posizione di confort con vela ferma intorno ai 45 gradi il tuo primo movimento deve esser fatto verso l’alto. Facendo questo aumenterai la portanza e in un secondo tempo quando farai scendere il kite e lo richiamerai con il giusto tempismo aumenterai anche la spinta.
In questo caso i fattori tecnici in gioco saranno:
- la tua velocità di navigazione,
- l’intensità del vento
- e la velocità di movimento della vela.
Fai mancare una di queste tre caratteristiche e andrai allo scarroccio perdendo la tua andatura di bolina attaccandoti a mille banali scuse.
Occupare tutta la finestra di volo.
Quando sei in mare può succedere che il vento possa momentaneamente calare e obbligarti a muovere con più intensità la vela. In questo preciso istante hai un problema che si chiama “controllo del kite.” La vela che fino a poco prima ti faceva navigare ora ha dei problemi a causa di un calo eccessivo di vento. Sapere come sfruttare tutta la finestra di volo può risolvere in alcuni casi questi naturali inconvenienti.
Il kite deve muoversi al centro della finestra in massima potenza, sfruttando ad ogni preciso ed ampio movimento sia la portanza che la spinta. Anche qui se non sai come si muove la finestra e come tu ci sei posizionato dentro difficilmente riuscirai a risolvere il problema.
Riuscire a bolinare quando muovi molto la vela non è affatto facile. Ci vuole molta conoscenza tecnica su vari aspetti di questo meraviglioso sport. Non dimenticarti che lo scopo dei tuoi continui movimenti hanno un’unico obbiettivo, quello di riuscire a ritornare a navigare il più velocemente possibile, tenendo il kite prevalentemente fermo oltre i 45 gradi. Quindi stai molto attento a percepire questo importante aspetto.
Quando il vento cala devi produrre la giusta spinta, trasformandola tempestivamente in portanza per far correre la tavola con meno attrito possibile.
Acquisendo una buona velocità di navigazione al traverso questo ti porterà a rallentare i comandi del kite riprendendo anche una possibile leggera bolina. Se non conosci e non sai sfruttare questi principi tecnico dinamici ti succederà di continuare a muovere il kite senza accorgerti di sbagliare.
La conseguenza? Essere portato via dal kite verso lo scarroccio (lasco)
Anche in questo caso i fattori tecnici in gioco saranno:
- la tua velocità di navigazione,
- l’intensità del vento
- e la velocità di movimento della vela.
Conclusione
Può darsi che tu ti stia rispecchiato in questo articolo, riconoscendo queste tue problematiche. Se è così, non disperare perché la grande maggioranza dei praticanti di questo sport sono nelle tue stesse condizioni con il controllo del kite.
La solita soluzione che t’insegnano è quella di farti montare un kite eccessivamente grosso per facilitare il tutto. Quella non è assolutamente la cosa giusta da fare per poter crescere in un futuro. Certo il kite è il motore di questo sport. e chi lo guida non dimenticartelo mai è la barra che tu devi saper assolutamente usare nei giusti modi.
Conoscere questo indispensabile importante determinante legame farà di te un rider consapevole sicuro e di un livello superiore.
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