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CONTENUTO TECNICO ARTOFKITESURF

SEI CERTO DEL TUO CONSAPEVOLE USO DELLE SICUREZZE?

La sicurezza nel kitesurf

Sei proprio cosi sicuro della sicurezza nel kitesurf? Sei certo che tutto quello che vedi e senti su questo argomento sia coerente nella realtà dei fatti?

Posso affermarti che i progettisti di kite negli anni hanno portato lo sviluppo dei materiali e dei sistemi di sicurezza a livelli altissimi.. La tua sicurezza è figlia della tua indipendenza e la tua indipendenza è figlia della tua conoscenza e la tua conoscenza è figlia della formazione. Iniziare ad approcciarsi al kite è molto semplice curare la tua sicurezza “NO” perché questo è uno sport che puoi praticare anche sapendo poco o niente.

Ti faccio un esempio che puoi costatare con i tuoi occhi in giro per l’Italia e nel mondo. Dopo aver fatto un corso di poche ore ed avere una vaga e pallida idea di come funziona il kitesurf puoi iniziare a praticarlo. Ammesso e concesso che tu sappia montare un kite in spiaggia e alzarlo in modo corretto e sicuro prendi la tua tavola e ti dirigi in acqua. Ovviamente casco e giubbino li hai eliminati anche perché non ti servono più, quelli li usano i principianti. E poi scusa perché dovresti usare le protezioni di sicurezza quando gli istruttori (quelli certificati) non l’indossano nemmeno per sbaglio? Se non lo fanno loro vuol dire che non servono a niente. Se andassi in una scuola guida e durante tutto l’iter ti sentissi dire che le cinture oltre ad essere obbligatorie sono indispensabili per la tua sicurezza e poi ti accorgi che proprio chi tutti i giorni te lo ricorda e ci fa pubblicità sopra non la usa cosa penseresti? Il mondo del kitesurf funziona esattamente cosi e tu gli affidi te e i tuoi cari.

A questo punto con il leash della vela agganciato dietro al trapezio, perché fa figo, parti e inizi a navigare. Ora se ti trovi in acqua bassa tutto è più semplice ma se per caso ti trovi in mezzo al mare e ti cade la vela in certe condizioni diventa un problema. Devi sempre sperare che non ti succeda nulla perché qualsiasi imprevisto per te potrebbe diventare un rebus. Non so se riesco a farti capire che la sicurezza non è un protocollo da seguire ma una tua assoluta necessità che coinvolge te, gli altri e sopratutto chi ti vuole bene che è a casa o in spiaggia ad aspettarti. Ricordati una cosa molto importante se un gommone ti viene ad aiutare per qualsiasi evento che non sia, malore, rottura della vela o infortunio TU NON SEI INDIPENDENTE E QUINDI SEMPRE IN PERICOLO.

Allievo Artofkitesurf

Indipendenza e sicurezza.

Se quando ti trovi in spiaggia nel far alzare l’aquilone hai dei problemi di controllo TU NON SEI INDIPENDENTE E QUINDI SEMPRE IN PERICOLO. Se tu non sai ripristinare la barra una volta sganciato TU NON SEI INDIPENDENTE E QUINDI SEMPRE IN PERICOLO. Se tu esci con kite sopra in velati perché ti hanno insegnato così TU NON SEI INDIPENDENTE E SEMPRE IN PERICOLO. Se tu pensi che quando c’è poco vento devi aumentare la potenza del kite perché cosi ti hanno insegnato TU NON SEI INDIPENDENTE E QUINDI SEMPRE IN PERICOLO. Tu devi sempre essere in grado di controllare le situazioni a terra e in mare. Non esiste un motivo per il quale la vela non si possa rilanciare se non per rottura o ZERO VENTO. Non esiste un motivo per il quale tu debba rimanere in mare se non per rottura della vela o grave infortunio. Quando sarai in grado di fare e gestire tutto questo ti posso assicurare che avrai reso veramente semplice e sicuro questo sport. Fino ad allora NON SEI INDIPENDENTE E QUINDI SEMPRE IN PERICOLO.

Non esiste un solo motivo per cui un ala non si debba rilanciare dall’acqua se non per una rottura strutturale o di linee

Chi ti scrive in giovane età ha avuto l’onore di far parte di un corpo speciale della marina militare nel quale durante tutti i duri mesi di addestramento mi è stato insegnato il primo valore da non dimenticare mai “in ogni azione la tua sicurezza e quella degli altri deve essere sempre calcolata con precisione assumendotene le responsabilità”. Esiste un codice militare molto conosciuto che vado a descriverti brevemente di cui è un caposaldo di ogni mia attività il “FORDEC”

FACTS (Fatto) es: Mi trovo in mezzo al mare o in prossimità di ostacoli. Il kite mi è caduto in acqua e non riesco a farlo rialzare (questo è il FATTO)

OPTIONS (Opzioni) es: quali e quante sono le mie opzioni e conoscenze? Potrebbero essere: rilanciare velocemente il kite, mettermi in sicurezza e procedere con il self rescue. Capisci che queste due opzioni possono esistere solo se ne sei veramente capace se no sei nei guai.

RISKS & BENEFITS (Rischi e benefici) es: pro e contro per ogni tua decisione calcolando dove ti trovi e condizioni del mare

DECISION (Decisioni) es: Quale opzione è stata scelta? Qualsiasi essa sia deve essere tempestiva e risolutiva.

EXECUTION (Esecuzione) es: Eseguire l’opzione con sicurezza, capacità e calma perché la tua conoscenza è la garanzia per la tua vita.

CHECK (Controllo) Es. Assicurarsi che tutto vada come previsto. Ad esempio: posso arrivare a terra da cosi lontano? Dove mi sto dirigendo? Ci sono ostacoli? Ecc…

Self rescue allievo Artofkitesurf durante una sua lezione sulle sicurezze

Ricordati l’indipendenza prima di ogni cosa. NON puoi andar per mare e dipendere dalla fortuna o dagli altri. Maggiori sono le tue conoscenze su ogni tipo di sicurezza, meteo, vento, mare e tecnica del kite e maggiore sarà la tua crescita. Nei miei corsi di formazione Schoolmaster, Personal e Speciali le persone si rendono sempre più conto di questo importante argomento da non sottovalutare mai nella pratica del kitesurf. Questa è una domanda che faccio spesso ai miei allievi e che ti invito a rispondermi con estrema sincerità: come puoi migliorati ed imparare nuove manovre se hai il problema della vela? Come puoi migliorarti ed imparare se hai l’incubo che ti cada il kite? Il kitesurf deve prima di tutto essere uno sport sicuro e questo dipende esclusivamente da te e dal tuo livello di maturità.

Francesco Chicco Oppedisano istruttore FIV, Editor, personal trainer, autore e creatore di Artofkitesurf, i propri corsi sono all’interno delle attività CNS Libertas con riconoscimento del CONI rispettando gli standard nazionali di alta qualità (SNAQ1)

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