Allenamento mentale nel kitesurf la sua assoluta e risolutiva importanza
Allenamento mentale nel kitesurf ho già parlato in precedenti articoli di questo importante argomento trattando vari aspetti.
Oggi però sono lieto di ospitare sul nostro blog tecnico dedicato al kitesurf un capace professionista di questa materia
Lui si chiama Massimo Bigi amministratore e fondatore di Attitude Coach.
Artofkitesurf è molto onorato e contento di aver colpito l’interesse di Attitude Coach.
La mente ha una grande forza, di cui ho avuto modo di conoscere e utilizzarla da oltre 40 anni, e che ancora oggi alleno ogni giorno.
Buona lettura a tutti voi.
L’allenamento mentale nel kitesurf è un’abitudine, come qualsiasi altra abitudine, e come qualsiasi altro tipo di allenamento.
In Italia oggi la situazione rispetto all’allenamento mentale è quella che è.
La maggior parte degli atleti conosce poco questo aspetto, e alcuni addirittura non ne hanno mai sentito parlare.
Esistono ancora una serie di pregiudizi importanti a riguardo, ad esempio:
“non serve”, “sono boiate”, “l’importante è fare un lavoro duro e tutto il resto conta poco”.
Eppure, in tempi normali, basta, anzi bastava guardare e leggere le svariate testate sportive, per percepire che molte delle prestazioni viste e vissute la domenica precedente avevano a che fare con la questione “mentale”.
Quando in un articolo leggi espressioni del tipo:
“la squadra ha smesso di crederci da un certo punto in avanti”
“l’atleta non ha superato la paura di rifarsi male”
oppure “con la testa erano da un’altra parte”.
Tu sai che l’aspetto preso in considerazione è quello mentale.
Quello che ti sfugge e non riesci a comprendere nell’allenamento mentale nel kitesurf.
Mi piacerebbe poter affermare che atleti e squadre ormai hanno aperto i loro protocolli di allenamento anche alla parte mentale, ma non è così.
Solo una cerchia ristretta di organizzazioni si rivolge a professionisti del settore per migliorare le prestazioni avvalendosi dell’allenamento mentale.
Altrettanto vale per gli atleti che praticano sport singoli.
Ormai è assodato il concetto che la prestazione migliora attraverso l’allenamento fisico, l’allenamento tecnico, l’allenamento tattico e l’allenamento mentale.
Eppure quest’ultimo aspetto viene spesso sottovalutato.
La conoscenza di questa tipologia di allenamento, aumenta la possibilità di ottenere risultati migliori, e di conseguenza il benessere degli atleti e delle squadre che la utilizzano.
Charles Duhigg nel suo libro “La dittatura delle Abitudini” dice di Bob Bowman, allenatore di Michael Phelps:
“Bowman credeva che nel nuoto la chiave per vincere fosse creare le giuste routine (…). Michael non doveva tenere sotto controllo ogni aspetto della sua vita, ma identificare alcune abitudini specifiche prive di alcun legame con il nuoto e che avrebbero permesso di ottenere l’atteggiamento mentale corretto”.
Tra le abitudini sviluppate da Phelps, si legge nello stesso libro:
Vi sono una serie di tecniche mentali che gli hanno dato la capacità di ottenere tanto anche in situazioni sfavorevoli.
Come nel 2008 quando vinse la finale dei 200 delfino, con il record del mondo, pur avendo gli occhialini pieni d’acqua.
L’allenamento mentale nel kitesurf e i suoi benefici anche per un atleta amatore.
Fino ad ora ho parlato di atleti di alto livello.
L’aspetto incredibile dell’allenamento mentale è che da grandi risultati a qualsiasi livello.
Sei uno sportivo professionista di alto livello?
Ottimo. L’allenamento mentale ti aiuta a migliorare le tue performance ad alti livelli.
Sei un ex agonista, o il cosiddetto “amatore”? Cioè colui che pratica sport per tenersi in forma e divertirsi?
Benissimo, l’allenamento mentale ti aiuterà a raggiungere alcuni risultati che vorresti ottenere, ma che spesso non ottieni.
Alcuni aspetti da considerare.
Nella dicitura “Allenamento Mentale” è presente la parola “Allenamento”.
Ciò presuppone che sia un’attività costante, protratta nel tempo.
Quindi diversa da un’attività che si fa ogni tanto per vedere cosa succede.
• L’Allenamento Mentale non sostituisce quello fisico, tecnico e tattico. Si affianca ad essi per migliorare la performance.
• Per capire quali sono gli innumerevoli vantaggi dell’Allenamento Mentale, conosci meglio questo mondo.
Come?
Leggendo libri sull’argomento, chiedendo a chi lo usa già da anni, o rivolgendoti ai migliori professionisti del settore
• Divertiti. Questo è il suggerimento che preferisco.
L’allenamento mentale è divertente?.. Si.
Ed è importante che la persona alla quale ti rivolgi per ottenere i risultati che vuoi, ti mostri questo aspetto dell’Allenamento Mentale.
Allenamento mentale nel kitesurf la sua conclusione
La noia allontana dai risultati.
La paura (leggi l’articolo) allontana dai risultati.
Le emozioni (leggi l’articolo) gestite in modo poco efficace allontanano dai risultati.
Allenandoti “sul campo” e utilizzando le tecniche “dell’Allenamento Mentale” ti avvicini sempre di più ai risultati che vuoi ottenere, sia che tu sia un professionista, sia che tu non lo sia.
Divertiti, divertiti, divertiti.
Scritto da Massimo Bigi fondatore e amministratore di Attitude Coach.
Meditate ragazzi meditate su quello che Artofkitesurf vi scrive da mesi.
Grazie Massimo Bigi è stato veramente un onere ospitarti in Artofkitesurf.com
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