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La competenza non esiste senza conoscenza e abilità

Non esiste competenza senza conoscenza e abilità

kitesurf la competenza

Conoscenza e abilità nel kitesurf.
Kitesurf la competenza conoscenza, abilità

La competenza più importante è imparare ad imparare. Nella vita non devi mai augurarti meno problemi ma più competenza. Ma cos’è esattamente la competenza? E come si raggiunge? Beh..nella vita passa prima di tutto dalla conoscenza e dalle abilità. Oggi in questo articolo Artofkitesurf affronta questo argomento particolarmente importante nel mondo dell’insegnamento e dell’apprendimento assolutamente indispensabile anche in questa disciplina. Hai idea di cosa significhi “conoscere, abilità e competenza” nella crescita di uno sportivo e non solo? Quante volte ne hai sentito parlare nel kitesurf? In questo articolo oggi proverò solo a farti riflettere per capire e scegliere la tua giusta strada e iniziare forse ad essere un po’ più umile.

Le competenze si acquisiscono, e possono essere migliorate, attraverso la pratica combinata di stimoli sensoriali ed effetti dinamici delle nostre azioni nella realtà. Cosa significa? In un determinato contesto, l’avanzare per prove ed errori è il modo migliore per acquisire maggiori competenze se però esiste di base una forte cultura mentale. In parole povere nella pratica se ad esempio ti cimenti nel fare una crema, se non hai una base tecnica culturale e mentale nel cucinare sarà molto complicato arrivare a produrre un’eccellente prodotto. Ed è inutile che ti vengano a dire di provare e riprovare perché non faresti altro che buttar via tempo e denaro.

Quando ti dicono: “bravo dai continua cosi, vedrai che se insisti arriverai a fare un bel backroll” non ti stanno ne aiutando ne insegnando. Ora mi dovresti spiegare come puoi imparare se non sai. Se tutta la tua conoscenza si limita ad una approssimativa tecnica di esecuzione come potrai pensare di eseguirlo a cinque sei metri e più d’altezza con style e padronanza? Come in cucina ti devono dare la ricetta e spiegarti come amalgamare gli ingredienti rispettando dosi e tempi, stessa identica cosa è nello sport e quindi anche dentro ad un semplice e banale back o frontroll nel kitesurf.

Quello che esegui da qualche tempo se non da anni ad un metro o due d’altezza (perché ovviamente se provi a farlo più alto vai in iper rotazione) non è un backroll o un frontroll è esattamente come quella crema meno peggio di altre ma lontano dall’essere una signora crema.

Kitesurf la competenza è figlia della conoscenza

Ci sono diversi significati ma possiamo dire che…

“La conoscenza è semplicemente quella parte di informazioni che vengono apprese tramite l’insegnamento e lo studio e formano la base più teorica e nozionistica dell’apprendimento.”

competenza
Abilità e conoscenza prima della competenza

È chiaro che anche nel kitesurf la competenza unita alla conoscenza fa sempre la differenza e fa parte di uno studio mirato e fondamentale allo sviluppo….sia per insegnare che per crescere. In questa fase costruisci quello che potrai essere domani, con le tue future solide competenze nel kitesurf. Ma come capire le conoscenze di un allievo o istruttore? Basterebbe chiedere alcune informazioni didattiche in modi diversi con l’obiettivo di capire chi hai difronte e quanto tempo ha dedicato allo studio tecnico di questo sport.

Ti ricordo che anche nel kitesurf la competenza (come nella vita) è l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative al tuo settore lavorativo o sportivo. Ad esempio: quanti trim conosci e come vanno utilizzati nelle varie situazioni o discipline? Come posso sfruttare e controllare per una migliore surfata la velocità che creo nel kitesurf? Qual’è l’esatto principio dinamico di un loop generato in front o in back? Domande semplici, che nascondono molte e diverse risposte utili per una consapevole crescita, eliminando i soliti limiti che da anni bloccano il tuo cammino sportiva. La conoscenza non ha alcun dubbio. Una valida e professionale teoria è la base per poter fare e raggiungere una vera competenza nel kitesurf.

La differenza fondamentale tra conoscenza e competenza sta nel fatto che in una determinata situazione di bisogno chi ha competenze adeguate è in grado di cavarsela sempre anche senza una conoscenza specifica che permetta di risolvere il problema. Viceversa no.

Kitesurf la competenza si nutre di abilità

Conoscenza e abilità le porte sulla competenza nel kitesurf
Conoscenza e abilità le porte sulla competenza nel kitesurf

Possiamo dire con certezza che…

“Le abilità sono e rappresentano le tue capacità di utilizzare le conoscenze che hai già appreso, per risolvere problemi e portare a termine i tuoi obiettivi o compiti con dei risultati da te richiesti.

Le abilità si possono dividere in COGNITIVE, uso del pensiero logico (nel kitesurf poco o per niente utilizzato) o INTUITIVO. Oppure in ABILITÀ PRATICHE ovvero controllo manuale di ciò che si fa con i materiali o strumenti riservati al kitesurf. Ma come si capiscono le abilità di un allievo o di un istruttore?

Beh semplicemente nel dimostrare come può essere eseguito un determinato compito, che richiede una conoscenza già studiata e acquisita per poi trasformarla in una competenza nel kitesurf. Ad esempio: risolvere il problema pratico di un kite che tira più da un lato rispetto all’altro. O risolvere un’iper rotazione durante un salto. O ancora dimostrare l’importanza dinamica e postulare di una navigazione corretta. Chiaramente questa abilità di risolvere, problemi o obiettivi pratici, devono avere una forte base di conoscenza teorica. Abilità e conoscenza le puoi apprendere e farle tue solo tramite un corso altamente professionale, dove la tua crescita è realisticamente dimostrata.

Le valutazioni

La competenza saper valutare con attenzione e professionalità
La competenza saper valutare con attenzione e professionalità

Nella valutazione di un allievo o istruttore è necessario considerare elementi differenti come l’apprendimento di conoscenze e lo sviluppo di abilità e competenze; spesso però la differenza tra questi ambiti non è chiara e di conseguenza risulta difficile elaborare verifiche che ne consentano la valutazione. Vediamo però come capire.

Il primo passo per riuscire a valutare in modo efficace questi diversi ambiti è conoscerne le caratteristiche e descrivere le differenze. Le conoscenze sono le informazioni che vengono apprese tramite l’insegnamento e lo studio e costituiscono la parte più nozionistica dell’apprendimento. Le conoscenze si valutano chiedendo all’allievo in forme diverse (ad esempio pratiche o didattiche) di dimostrare o riportare le informazioni studiate, per esempio saper spiegare una determinata manovra e dimostrare la sua esecuzione.

Le abilità rappresentano le capacità di applicare le conoscenze apprese per risolvere problemi e portare a termine differenti compiti. Le abilità si valutano attraverso prove che richiedano di applicare la conoscenza studiata. Ad esempio possiamo pensare ad un problema di geometria nel quale è necessario utilizzare una formula per risolvere il tutto. Nel kitesurf invece si potrebbe pensare come risolvere un iper rotazione dove la barra, la vela, la postura e i tempi di stacco se utilizzati con sapienza sono la soluzione al problema.

Le competenze rappresentano la capacità di unire conoscenze, abilità, capacità personali, sociali e metodologiche utilizzandole nello studio e nello sviluppo personale. In questa ottica l’allievo viene considerato nella sua totalità di persona chiedendo al maestro di formarlo in modo che non possieda solo conoscenze e abilità, ma anche competenze, le quai lo accompagneranno per sempre nella sua vita personale e professionale.

kitesurf la competenza di saper variare

La variazione dei programmi formativi una competenza molto importante
La variazione dei programmi formativi una competenza molto importante

Oggi sempre più spesso, la competenza ha un valore maggiore rispetto alla conoscenza. Il sapere fine a se stesso non è più sufficiente per essere un buon maestro o istruttore. Per avere e continuare a crescere , è necessario mostrare e dimostrare la capacità di mettere in pratica le nozioni apprese. “Non puoi insegnare ciò che non sai e non puoi essere ciò che non sei.

………………………..”Sai io ho un brevetto da istruttore terzo livello”…molto bene complimenti, chissà quali abilità, conoscenze e competenza che hai. Chissà quali difficili esami e severi controlli hai dovuto superare. Io sono veramente molto contento di conoscere una seria e preparata persona come te. Senti facciamo una cosa vuoi lavorare con Artofkitesurf? A noi serve proprio uno come te. Non è uno scherzo è una cosa seria. Per iniziare ti offro euro 1300 (a salire in base alla crescita e alle tue indubbie capacità) per 13 mensilità assumendoti ovviamente a tempo indeterminato. Sede di lavoro “il mondo” spese pagate, ti ripeto è tutto vero.

L’unico esame che ti chiedo per poterti assumere è quello che tu mi dimostri le tue qualità tecniche, conoscenze didattiche e competenze. Nulla di difficile per un istruttore di terzo livello un’autentica formalità. Questa è la realtà lavorativa….oppure ci stiamo sbagliando?……………………….

La competenza è il più alto livello di credibilità nell’insegnamento e in ciò che sai fare. Se ti rivolgi ad una scuola o maestro e trovi difficoltà a crescere se non in piccole e fugaci banalità sappi che probabilmente chi è li con te non possiede competenze anche se ha buone abilità ma scarse conoscenze. A questo punto è facile capire che la competenza nel kitesurf…

“È la capacità di fondere CONOSCENZE /ABILITÀ e tue capacità personali” 

Ad esempio: tenendo sempre un comportamento professionale, spiccate abilità nel variare argomenti simili tra loro ma con diversi contenuti, seguire una metodologie d’insegnamento chiara e comprensibile a tutti con grande competenza.

Certamente la competenza nel kitesurf è solo la punta dell’iceberg. Tutto ha bisogno di un percorso programmato per far uscire la propria credibilità

Prima di chiudere questo ennesimo articolo di Artofkitesurf voglio ancora sintetizzarti le 5 aree di competenza che devi sempre tenere a mente.

  1. Alfabetizzazione su informazioni concetti e dati. (saper parlare)
  2. Comunicazione e collaborazione (non solo con il tuo staff ma sopratutto con i tuoi allievi)
  3. Creazione di infiniti contenuti (non esiste competenza senza ricerca)
  4. Sicurezza in tutto ciò che fai te e dici di fare agli altri. (mettiti il casco e il giubbino e poi te sei l’ultimo degli esempi)
  5. Risolvere problemi (non può esistere cosa, argomento o didattica che tu non possa conoscere con assoluta competenza)

Questo articolo è stato scritto come sempre con molta attenzione nei suoi contenuti basati su esperienze più che trentennali nel settore sportivo e crescita personale. Ti lascio con queste tre semplici citazioni che dicono e chiariscono bene il concetto di competenza.

Il grande nemico della “COMPETENZA” non è l’ignoranza è l’illusione della conoscenza.

Aggiungere ABILITÀ alla CONOSCENZA significa iniziare a sentire il profumo della COMPETENZA.

Non augurati d’avere meno problemi per poter crescere in questo meraviglioso sport, augurati maggiore “COMPETENZA” da chi dovrebbe averla per potertela trasferire.

Leggi anche: “competenze e incompetenze le 4 fasi o skill”

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